“Graya” in lingua arbresh,
albanese antico, vuol dire “donna” e il nome Grayasusi è stato un omaggio di
Roberto Ceraudo alla sua primogenita Susi. Il vino è un rosato poderoso che
nasce da uve Gaglioppo della Val di Neto, a Strongoli, nella Calabria crotonese
dove i Ceraudo sono stati pionieri delle coltivazioni biologiche. Questo Grayasusi
etichetta rame, si presenta alla vista con un bel colore cerasuolo, al naso la
complessità dei profumi si sostanzia, oltre che nella freschezza, negli aromi
di frutta rossa. Le note di rosa canina e ciliegia, trovano all’assaggio la
conferma di essere di fronte a un vino
che nella sua apparente semplicità cela una personalità complessa. Finale
sapido e persistenza che sa di speziato. Nobile rosato adatto a primi di pasta,
salumi, formaggi di media stagionatura, pesci e crostacei, carni bianche. Alcool 13,5.
Costo medio per bottiglia da 750 cc.: Euro
11,00. (Degustato a Torino, il 1 dicembre
2012)
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