Roberto Rabachino presenta le Tenute Galfano. |
Sobria e sontuosa insieme, così può essere definita la degustazione dei vini delle Tenute Galfano di Marsala che si è svolta lo scorso venerdì sera all’hotel Lis. I due termini non sembrino in contraddizione, sobria per lo stile asciutto e partecipato con cui l’ing, Fabrizio Lesca, Amministratore Unico dell’azienda ha presentato la storia di questa avventura enoica legata alla forte determinazione del cognato Giovanni Galfano, scomparso prematuramente nel 2010 a soli 38 anni e nel cui ricordo lui e la moglie Alessandra hanno deciso di continuare l’opera trasferendosi armi e bagagli da Torino a Marsala. Sontuosa è stata invece la degustazione di sei vini, due bianchi, due rossi e due passiti, in abbinamento a formaggi salumi e deliziosa pasticceria di mandorle, tipica dell’isola. Tutti vitigni autoctoni vinificati in purezza che danno prodotti di rara possanza e completezza, perfettamente illustrati dall’appassionato enotecnico Tommaso, che non ha mai dimenticato di presentare oltre alle caratteristiche tecniche dei prodotti, le tipicità del terroir dove i vini sono nati. Gli oltre cinquantadue sommelier presenti, aderenti alla F.I.S.A.R. (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori), hanno degustato un GRILLO di spiccata personalità che coglie in pieno la versatilità di un vitigno importante. Il vino ha un colore giallo paglierino carico con sentori erbacei e floreali, al gusto sapido e minerale, con una buona acidità, completo e distintivo che concorre alla costituzione dei migliori vini Marsala. Pari discorso per il CATARRATTO, storico vitigno siculo, per eccellenza il più importante vino del bacino del Mediterraneo. Anche il Catarratto è di colore giallo con riflessi verdognoli, all’olfatto molto floreale, fresco e persistente, al gusto ben strutturato con sentori di vaniglia ed equilibrato in acidità, anche se personalmente preferiamo per personalità il Grillo. Vini che richiedono di essere degustati in abbinamento a cibi, “ vini gastronomici”, come li ha saggiamente definiti Roberto Rabachino, direttore della rivista “il Sommelier” e regista della serata. A seguire due rossi importanti, il NERO D’AVOLA, ottima struttura gustativa, tannico, corposo ed equilibrato in acidità, armonico nel suo complesso e il SYRAH di colore rosso intenso con riflessi porpora, sentori di frutta di bosco, morbido e lievemente speziato, moderatamente tannico. Infine il PASSITO, di colore oro brillante, profumo intenso, pieno ed aromatico, con spiccate note di datteri, fichi secchi e uva passa e il ZIBIBBO, vino liquoroso ottenuto da una selezione di uve zibibbo (moscato di Alessandria) provenienti dalla provincia di Trapani, con sentori tipici di agrumi e spezie e gusto vellutato.
TENUTE GALFANO - MARSALA - http://www.tenutegalfano.it/